Videogiochi

Star Wars: Squadrons

Franco Cappuccio

Se si va a scavare negli strati che formano la storia del videogioco, si troverà una civiltà perduta negli anni ’90 fatta di piloti virtuali con una vasta collezione di joystick. Queste leve, utilizzate come controller, sono gli artefatti che diventano la stele di Rosetta in grado di decifrare l’era del simulatore di combattimento spaziale. Perché solo il joystick, combinato con la tastiera, riesce a fornire le dozzine di combinazioni di tasti per controllare completamente un “simulatore spaziale”. I giochi di Star Wars, come X-Wing, Tie-Fighter e X-Wing Alliance sono considerati dei classici del genere.

Star Wars: Squadrons rende omaggio a questi predecessori e offre più profondità rispetto allo stile arcade della successiva serie Rogue Squadron. Motive, lo sviluppatore del gioco, è un’azienda fortemente impegnata nella realtà virtuale, cosa che si presta molto bene per realizzare un simulatore spaziale. Squadrons è in grado di competere con i suoi illustri predecessori sulla base di questa risorsa tecnologica?

La storia di Squadrons si svolge poco dopo Il ritorno dello Jedi, con l’Impero ormai alle corde ma che nonostante tutto prova a schiacciare la Nuova Repubblica proclamata dai ribelli. Motive ha già realizzato la campagna snella di Battelfront II (2017), e anche quella di Squadrons non dura a lungo. Sei un anonimo pilota di uno squadrone di ambo le fazioni. I tuoi compagni piloti sono una pittoresca collezione di personaggi che hanno seguito un corso accelerato di profondità e interpretano fin da subito la loro intera storia di vita. Puoi parlare con loro tra una missione e l’altra, ma è un vicolo cieco: il tuo personaggio non dice nulla in cambio. La campagna – composta da quindici missioni – serve essenzialmente per apprendere tutti gli aspetti legati ai controlli di gioco, in preparazione per i duelli online.

Il multiplayer è dove questi accadono e il campo di battaglia ha due varianti: i classici duelli aerei, in cui si fronteggiano due squadroni da cinque elementi ciascuno, e le fleet battles. In quest’ultima modalità, eliminando gradualmente navi sempre più grandi dell’avversario, devi liberare la strada per un attacco all’ammiraglia nemica. Questa modalità richiede più preparazione tattica e gioco di squadra. Si tratta comunque di scelte limitate e Motive, perlomeno fino ad ora, non ha in programma di proporre espansioni.

Squadrons è un ottimo simulatore spaziale anche senza visore VR e joystick, ma nella realtà virtuale ci si può guardare attorno liberamente e diventare effettivamente un pilota migliore che ha meno probabilità di perdere di vista gli avversari. Lo splendido design degli abitacoli eccelle anche nella realtà virtuale: tutte e otto le navicelle disponibili hanno un cruscotto unico e dettagliato con gli schermi informativi elegantemente incorporati. In VR, l’abitacolo offre anche una guida visiva, in modo da ridurre le probabilità di disorientamento. Non si è mai stati tanto vicini al sogno di diventare un pilota spaziale.

Per contro a questa fluida esperienza di realtà virtuale, Squadrons pecca in diverse altre aree. Ovunque ti muovi ti imbatti in restrizioni che ti ricordano come questo sia un titolo realizzato con un budget relativamente basso. È ovviamente comprensibile che Motive abbia dovuto fare delle concessioni per realizzare il suo gioco finito, ma al tempo stesso il fatto che i giochi di 30 anni fa offrano più libertà è ancora un problema. La speranza è che sempre più giocatori continueranno a salire sulla cabina di pilotaggio online nella prossima generazione di console, così che possa essere realizzato un degno successore in grado di utilizzare tutto il potenziale che lo stesso Squadrons ci fa intravedere.




Altro

  • Sviluppatore: Motive Studios
  • Publisher: Electronic Arts
  • Direttore: Ian S. Frazier
  • Produttore: Jean-Francois Poirier, Susanne Hunka, Thomas Mir
  • Designer: James Clement
  • Programmatore: Patrick Lalonde
  • Artista: Mike Yazijian
  • Scrittore: Joanna Berry
  • Compositore: Gordy Haab
  • Serie: Star Wars
  • Engine: Frostbite 3
  • Piattaforma: Microsoft Windows, Playstation 4, Xbox One
  • Uscita: 02/10/2020
  • Genere: Combattimento spaziale
  • Modalità: Single-player, multiplayer

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