Cinema

The Founder

Marina Niceforo

Ray Kroc e i fratelli McDonald per i due lati del sogno imprenditoriale americano nel cinema di Hollywood.

Un’idea vincente, perseveranza e una buona occasione (chiamiamola anche fortuna). Sono questi gli elementi indispensabili che accomunano gli imprenditori di successo. Ci può essere talento, competenza, ma se manca anche solo una di queste tre cose riuscire in un’impresa può essere impossibile. Quante invenzioni e carriere professionali non sono mai decollate per questo motivo?

Lo sapeva bene Ray Kroc, l’uomo che, negli anni ’50, “diventò il fondatore” di McDonald’s: a lui è dedicato The Founder, scritto da Robert D. Siegel (The Wrestler) e diretto da John Lee Hancock (Saving Mr. Banks, altro biopic su un altro gigante americano, Walt Disney).

Era il 1954 quando Kroc, che allora vendeva frullatori a 5 lame, conobbe i fratelli Dick e Mac McDonald e il loro chiosco di hamburger di San Bernardino, trasformando il rivoluzionario sistema di ristorazione espresso da loro inventato in quella che presto sarebbe stata la più grande catena di fast-food degli Stati Uniti e del mondo.

L’idea vincente dell’affiliazione. L’incrollabile perseveranza nel portare avanti la sua visione degli “archi dorati” del McDonald’s in ogni angolo d’America. E ovviamente tanta fortuna. Fino a qui, la storia di Kroc non è molto diversa da quella di altri imprenditori che il cinema di Hollywood omaggia tanto spesso, compiacendosi del vecchio ma ancora glorioso “sogno americano”.

Nel 2015 David O. Russell ricordava l’inventrice del mocio per pavimenti Joy Mangano (che aveva il volto di Jennifer Lawrence) nel suo film Joy. In quel caso, la protagonista era una casalinga di provincia che, al termine di una parabola costellata da continui fallimenti, divenne una delle più grandi imprenditrici americane negli anni ’90. Flash of Genius (2008), di  Marc Abraham, riprendeva la vicenda legale dell’inventore del tergicristallo ad intermittenza Robert Kearns (nel film Greg Kinnear) contro la Ford, che gli aveva rubato il prototipo. Anche lì, Kearns riusciva ad ottenere il giusto riconoscimento dopo lunghe traversie.

Più vicini all’esempio di The Founder, tuttavia, sono i film sui vari geni della finanza di Wall Street (come l’indimenticabile Leo Di Caprio/Jordan Belfort di The Wolf of Wall Street, per citarne solo uno), gli svariati biopic sulla figura di Steve Jobs, o ancora la storia di Mark Zuckerberg e di Facebook raccontata inThe Social Network (2010). Anche questi uomini, vendendo un’idea, un concetto, o offrendo un servizio, furono in grado di costruirsi una fortuna personale dal nulla. Ma c’è qualcosa in più. Questi imprenditori, proprio come Kroc, avevano in comune – nella realtà e nella finzione cinematografica – un fattore determinante per il successo: una spietata spregiudicatezza. È infatti vero che essi non sarebbero divenuti tali senza farsi molti nemici e senza avere una gran faccia tosta, oltre che un grande ego.

Michael Keaton, che in The Founder interpreta Ray Kroc, ha gli occhi pieni di quella spregiudicatezza. Per realizzare il suo progetto imprenditoriale non si fa scrupoli a calpestare i prudenti fratelli McDonald, letteralmente strappando loro l’idea del fast food, il loro stile e i loro prodotti, fino a prendersi il loro nome e ad attribuirsi la fondazione del primo McDonald’s. L’altro lato del sogno americano, dunque, non è affatto dorato, ma si alimenta sul territorio statunitense (dove ciò è comunque più possibile che altrove) attraverso la legge del più forte sul più debole e con la noncuranza del fair play (se non delle regole stesse).

Qualcuno ha scritto che The Founder inaugura alla perfezione l’era di Trump, e l’accostamento non è affatto sbagliato; la storia di Kroc è espressione dell’America capitalista immaginata dal neoeletto presidente, e sembra voler suggerire che il fine giustifica i mezzi, se il risultato paga così bene. Senza entrare in un discorso politico, non si può tuttavia interpretare il film di John Lee Hancock senza pensare alla rappresentazione dei fratelli McDonald, vittime della stessa McDonald’s Corporation per non averne voluto far parte. Dopotutto, prima di Kroc la loro attività andava a gonfie vele…


Dettagli

  • Titolo originale: The Founder
  • Regia: John Lee Hancock
  • Anno di Uscita: 2016
  • Genere: Biografico, drammatico, storico
  • Fotografia: John Schwartzman
  • Musiche: Carter Burwell
  • Costumi: Daniel Orlandi
  • Produzione: USA
  • Cast: Michael Keaton, Nick Offerman, John Carroll Lynch
  • Sceneggiatura: Robert D. Siegel

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