Cinema

The Last Stand

Fausto Vernazzani

Il Governator abbandona gli abiti della politica per tornare ad impugnare le armi nel debutto americano del regista coreano Kim Ji-woon

Per molti l’importanza del ritorno di Arnold Schwarzenegger è da ricercare solo in se stessa, ma The Last Stand è più di questo. Infatti rappresenta anche l’esordio alla regia in lingua inglese del regista Kim Ji-woon, coreano, conosciuto ai più per il suo k-horror A Tale of Two Sisters o per il western ambientato in Manciuria Il Buono Il Matto Il Cattivo. Un film d’azione dalla doppia rilevanza, una collaborazione bizzarra inefficace per entrambi.

Il film parla di Ray Owens, sceriffo di una tranquilla cittadina al confine con il Messico, ritiratosi dalla turbolenta vita di Los Angeles per aiutare i suoi vice a salvare gatti dagli alberi, finché dalla grande città non arriva la notizia dell’evasione di Cortez, signore della droga in fuga verso il suo paese. A nulla valgono gli sforzi dell’FBI e dell’agente Bannister, l’unica possibilità è affidarsi agli scarsi mezzi di Owens e del suo piccolo team.

Una trama semplice per The Last Stand, la cui forza è solo nelle scene di combattimento – tutte nella seconda parte del film – edulcorate delle classiche battute da poco che un tempo connotavano i personaggi di Schwarzenegger, qui alla sua peggiore interpretazione di sempre. Forse arrugginito, forse troppo anziano per continuare ad usare i suoi muscoli per farsi strada nel cinema, ma non senza la sua tipica auto-ironia, leit motiv del film intero. Sì, perché Kim Ji-woon sfrutta i suoi nuovi mezzi come giocattoli: inserisce l’immancabile cammeo di Harry Dean Stanton, cita brevemente Arma Letale e sfoggia gli “americanismi” con un cast di caratteristi di buon livello.

Al jackass Johnny Knoxville s’accompagnano Peter Stormare, Forest Whitaker, Rodrigo Santoro, Eduardo Noriega, Jaimie Alexander e Luis Guzman. Tuttavia il regista non rinuncia ai suoi colleghi di Seoul, portando con sé l’ottimo compositore Mowg e il direttore della fotografia Kim Ji-yong, evidentemente impossibilitato a sfruttare al massimo le sue capacità, quella dote straordinaria grazie a cui ha reso spettacolare l’uso della macchina da presa nel thriller I Saw the Devil, qui vista solo in brevi momenti insufficienti a salvare un film troppo scialbo per essere ricordato anche solo come trash.


Dettagli

  • Titolo originale: The Last Stand
  • Regia: Kim Ji-Woon
  • Fotografia: Kim Ji-Yong
  • Musiche: Mowg
  • Cast: Arnold Schwarzenegger, Forest Whitaker, Eduardo Noriega, Johnny Knoxville, Peter Stormare, Jaimie Alexander, Rodrigo Santoro, Luis Guzman, Harry Dean Stanton
  • Sceneggiatura: Andrew Knauer, Jeffrey Nachmanoff, George Nolfi

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