Cinema Il Film della Settimana

Vice – L’uomo nell’ombra

Gaia Apicella

Il 3 Gennaio 2019 è uscito nelle sale italiane il film Vice – L’uomo nell’Ombra (Vice), diretto da Adam McKay, regista americano che torna al cinema dopo aver lavorato a La Grande Scommessa (The Big Short), film rivelazione con il quale vinse il premio Oscar per la migliore sceneggiatura non originale nel 2016.

Il film è incentrato sulla figura di Dick Cheney (Christian Bale); ci troviamo quindi negli Stati Uniti, e la storia di questo personaggio controverso è raccontata da una voce esterna, di cui solo verso la fine del film si scoprirà il suo rapporto con il protagonista. L’arco narrativo è piuttosto lungo: si va dal 1969, anno in cui inizia l’ascesa politica di Cheney, grazie al tirocinio con Donald Rumsfeld (Steve Carell), fino ad arrivare all’ottenimento del ruolo di vicepresidente durante il mandato presidenziale di George W. Bush (Sam Rockwell). Il Cheney mostrato dal regista è un uomo che parte dal senso di fallimento dovuto all’alcolismo e che si realizza grazie all’astuzia, alla determinazione e all’appoggio della moglie Lynne (Amy Adams), diventando così una figura sempre più misteriosa e potente che dall’ombra dominerà facendo scelte spesso opinabili.

“Qualsiasi cosa faccia il presidente è legale”: è questo il principio dominante su cui ruota l’intera storia, ovvero quello di giustificare qualsiasi atto imponendo l’esecutivo unitario attraverso questo tipo di potere che Dick Cheney riesce ad ottenere stando nell’ombra; il che è ancor più sconvolgente, considerando che si tratta di un potere quasi assoluto e distruttivo nonostante la carica di vicepresidente.

Parlando di attori, troviamo un Christian Bale che è stato sottoposto a una notevole trasformazione fisica, sia ingrassando di quasi venti chili e sia per via della fitta coltre di trucco a cui è stato sottoposto, che lo ha permesso di rassomigliare notevolmente al politico americano, e di veicolarne un’ottima prestazione. Anche Amy Adams ha approntato una recitazione convincente, sapendo mostrare i punti di forza della moglie. ruolo centrale in quanto guida fondamentale per il marito e donna fedele ed equilibrata ma che ha sempre avuto le idee chiare.

Osservando attentamente il film si capisce che è molto diverso da un biopic tradizionale; infatti, al tono serio e drammatico si alterna un’ironia caratterizzata da notevoli toni sarcastici, da cui traspare l’accusa a quella che è considerata una delle figure più controverse dell’AmericaÈ proprio questo stile a rendere il film una vera e propria satira liberatoria, caratterizzata spesso da un tono graffiante accompagnato da una sceneggiatura molto complicata e una regia straordinaria.Tuttavia, l’intento del film non è far apparire la figura del politico in modo completamente negativo, ma utilizzare una satira tagliente e drammatica per criticare l’attualità attraverso l’uso di eventi del passato, alleggerendo quando possibile la complessità e la serietà dei discorsi affrontati all’interno di esso.

Gli elementi che contraddistinguono la narrazione rendendola coinvolgente sono un linguaggio chiaro e diretto e uno stile che ricorda un po’ quello documentaristico, anche a soprattutto per via dell’inserimento di immagini reali e di documenti, con l’obiettivo di analizzare la situazione americana. Il film nonostante la durata di 132 minuti non annoia ma cattura lo spettatore attraverso il suo ritmo talmente incessante ottenuto grazie al montaggio ben strutturato e particolare, che è definibile “dell’attrazione”. E’ un montaggio che ricorda un po’ quello russo ed è caratterizzato da uno stile visivamente originale in cui il regista dimostra la completa padronanza del film mescolando tempi, inserendo colpi di scena e riferimenti “shakesperiani”, e mostrando oggetti ed elementi grafici che completano il senso delle parole o delle immagini stesse del film.

Vice – L’Uomo nell’Ombra è un film che colpisce fortemente, mostrando sia il lato positivo che negativo del politico che con la propria squadra ha reso la storia americana quella che è ora.



Una selezione delle notizie, delle recensioni, degli eventi da scenecontemporanee, direttamente sulla tua email. Iscriviti alla newsletter.

Autorizzo il trattamento dei dati personali Iscriviti