Berlino Film Festival 2013 Cinema Festival

An Episode in the Life of an Iron Picker

Fausto Vernazzani

Danis Tanović, in concorso alla Berlinale, racconta la discriminazione e il disagio dei Roma attraverso la storia vera di Nazif e Senada.

An Episode in the Life of an Iron Picker ha vinto ben due premi alla Berlinale: Gran Premio della Giuria e Miglior Attore per Nazif Mujić, interprete di se stesso nell’ultima fatica del pluri-premiato regista Danis Tanović.Sorprende tanto plauso per un film semi-documentaristico, quasi un reality show: l’intera vicenda rappresentata all’interno del film è vera in ogni singolo sviluppo, tutti gli attori recitano la parte di se stessi, riproducendo fedelmente quant’è loro accaduto in quest’episodio della vita d’un cacciatore di metalli.

Nazif e Senada Alimanović vivono in un villaggio Roma con i pochi soldi che lui guadagna vendendo i metalli che raccoglie durante il giorno, ma ad un certo punto lei si ammala, il bambino che porta in grembo è morto ed il feto la sta lentamente uccidendo. L’unica loro chance è nelle lontane città, dove giungono passando di fianco ad un enorme centrale nucleare, unici luoghi dove si trovano adeguate strutture ospedaliere, tutte pronte a rifiutare il loro aiuto. Chiedono troppi soldi o un’assicurazione che manca, ostacoli insormontabili per Nazif, pronto a chiedere aiuto a chiunque per salvare Senada.

Tanović non fa scelte, il suo film esiste solo per mostrare la discriminazione e l’ingiustizia, il mutamento di un paese che ha dimenticato l’altruismo della guerra ed abbandona i suoi cittadini a morte certa senza versare una sola lacrima. Non c’è grande cinema dietro An Episode in the Life of an Iron Picker, più simile ad un’inchiesta giornalistica televisiva che ad un film. A nulla vale la buona fotografia di Erol Zubcevic, la centralità del tema va oltre ogni principio formale, la morale supera il Cinema per abbracciare fino in fondo la realtà, riprodotta con maestria – e, chissà, grande dolore – da quegli uomini e quelle donne spinti a rivivere la loro vita come soggetti al crudele rewind del Funny Games di Haneke.

Certo è meritato l’Orso d’Argento per Mujić, per quanto essere se stessi – problematiche filosofiche a parte – non deve essere stato molto difficile, ma tanta maniacale cura per riprodurre la realtà senza cambiarla in alcun modo, è uno sforzo che non meritava di essere premiato con il Gran Premio della Giuria.


Dettagli

  • Titolo originale: Epizoda u životu berača željeza
  • Regia: Danis Tanović
  • Anno di Uscita: 2013
  • Genere: Drammatico
  • Fotografia: Erol Zubcevic
  • Produzione: Bosnia ed Erzegovina, Francia, Slovenia, Italia
  • Cast: Senada Alimanovic, Nazif Mujic
  • Sceneggiatura: Danis Tanović

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