Cinema Festival Torino Film Festival 2012

Le streghe di Salem

Franco Cappuccio

Dopo quattro secoli la cittadina di Salem torna ad essere la patria dei demoni sotto il controllo del regista e cantante metal di culto Rob Zombie in The Lords of Salem

Nessuno dieci anni fa si aspettava che l’ex leader dei White Zombie e poi cantante e musicista solista heavy-metal Rob Zombie potesse trovare una seconda giovinezza nel mondo del cinema; e così, dopo una serie di film d’indubbia buona fattura, Robert Bartleh Cummings (il suo vero nome) si è ritagliato un suo spazio all’interno della nicchia dell’horror, conquistandosi ben presto l’affetto e il calore dei suoi fan. Non è un caso quindi che sia molto atteso il suo ultimo lavoro, dal titolo The Lords of Salem (in italiano tradotto come Le streghe di Salem), che è stato presentato prima al Toronto Film Festival e poi, in prima italiana, al Torino Film Festival 2012.

La storia racconta di Heidi Hawtorne (Sheri Moon Zombie), bionda DJ radiofonica residente a Salem, una ridente cittadina del Massachussets conosciuta alla massa come “la città delle streghe”. Un giorno le arriva per posta una scatola di legno contenente un vinile: credendo sia una band locale che vuole promuovere il suo disco, lo ascolta all’istante, scoprendo così che l’album in realtà suona al contrario, emettendo delle onde ipnotiche capaci di far cadere Heidi in uno stato confusionale e farle rivivere i momenti più traumatici del suo passato, il tutto mentre ad altre persone il disco risulta un grande successo. In realtà questo sarà solo il preludio che libererà tutto il male che si nasconde nell’ombra di Salem.

Per questo film Rob Zombie attinge con maestria all’horror anni ’80, omaggia alcuni maestri del genere, tra cui gli italiani Mario Bava e Lucio Fulci, con numerose citazioni impreziosiscono il lavoro. Ma più in generale è la costruzione del film che colpisce particolarmente, poiché è l’atmosfera stessa a rimandare a dei simulacri visuali di Cronenberg o di Lynch, che tuttavia non si limitano alla bieca scopiazzatura o omaggio, ma in realtà reinterpretano quei modelli al fine di mergere un nuovo stile che ha del personale. Molti sono i barocchismi dell’opera, tendente in alcuni punti all’esagerazione, forse a volta per paura dell’horror vacui; tuttavia questi momenti risultano parte integrante della caratterizzazione dell’opera filmica, divenendo così fondamentali e anzi, alimentando un gusto visivo già di per sé molto presente. A questo si aggiunge una spruzzata di psichedelia ed un anima pop, pronta arendere il film appetibile verso i giovani appassionati del cinema di genere, che lo ergeranno, con molta probabilità, a film di culto. Se ciò varrà in Italia lo scopriremo soltanto ad Aprile, mese di uscita annunciato dalla Notorius, che ne cura la distribuzione nei nostri confini.


Dettagli

  • Titolo originale: The Lords Of Salem
  • Regia: Rob Zombie
  • Anno di Uscita: 2012
  • Genere: Horror
  • Fotografia: Brandon Trost
  • Musiche: Griffin Boice, John 5
  • Costumi: Leah Butler
  • Produzione: USA, UK, Canada
  • Cast: Sheri Moon Zombie, Meg Foster, Bruce Davison
  • Sceneggiatura: Rob Zombie

Una selezione delle notizie, delle recensioni, degli eventi da scenecontemporanee, direttamente sulla tua email. Iscriviti alla newsletter.

Autorizzo il trattamento dei dati personali Iscriviti