Cinema

Il lato positivo – Silver Linings Playbook

Antonello Trezza

Il successo di David O. Russell dimostra ancora una volta il talento del regista nel dirigere i suoi attori fino alla vittoria d’un Oscar

Dopo il successo di The Fighter (2010), torna alla regia David O. Russell in una commedia mista a dramma, tratta dal romanzo di Matthew Quick, The Silver Linings Playbook, e che ha fatto incetta di premi e riconoscimenti. Il premio del pubblico al TIFF, Toronto International Film Festival, e l’Oscar come miglior attrice protagonista, Jennifer Lawrence.

Pat (Bradley Cooper) è un uomo affetto da bipolarismo che, dopo aver passato otto mesi in una casa di cura per aver pestato l’amante della moglie, cerca di riprendere in mano le redini della sua vita. Preoccupati per lui, la famiglia e gli amici decidono di spingerlo verso nuove esperienze e nuove conoscenze, cancellando in lui l’illusione di poter riconquistare l’ex moglie. Incontra così Tiffany (la Lawrence), giovane vedova ninfomane affetta da sbalzi umorali, con cui instaurerà una profonda amicizia.

Questa commistione di generi (commedia e dramma come scritto poc’anzi) è particolarmente abusato ad Hollywood, soprattutto in questi ultimi tempi, tanto che si ha l’impressione che non si riesca a scegliere se fare un film che prenda l’una o l’altra direzione. Solitamente il risultato è banale e stucchevole. Non è questo il caso e Il lato positivo – Silver Linings Playbook sembra approdare a un nuovo versante del sentimentalismo sconosciuto finora, trovando un giusto equilibrio. Va detto che la regia di Russell, dopo una prima parte nervosa, iperattiva e a tratti schizofrenica (quasi a voler sottolineare gli stati d’animi dei due protagonisti in cerca di una seconda occasione), tende a scemare in una progressiva “classicità” nel momento in cui Pat e Tiffany hanno approfondito il loro legame. In fondo è proprio questo il punto di forza di Russell, far rendere al massimo le interpretazioni dei suoi attori, come dimostrato nel suo precedente lavoro.

Bradley Cooper è sorprendentemente bravo nel non cadere nel macchiettistico e mantenere il suo Pat sulla giusta stabilità, e lo stesso deve essere detto per Jennifer Lawrence che nella sua semplicità ci restituisce le più svariate sfumature di un personaggio apparentemente ingovernabile. Nota positiva per Robert De Niro, che per due ore ci fa dimenticare il punto più basso della sua carriera: Jack Byrnes.

La sceneggiatura (sempre di Russell) ha il merito di mutare la storia originale in qualcosa di diverso che colpisce lo spettatore nel profondo.

Anche se palati fini lo troveranno sopravvalutato, il film è senza dubbio tra le sorprese dell’anno.


Dettagli

  • Titolo originale: Silver Linings Playbook
  • Regia: David O. Russell
  • Fotografia: Masanobu Takayanagi
  • Musiche: Danny Elfman
  • Cast: Bradley Cooper, Jennifer Lawrence, Chris Tucker, Robert De Niro, Jacki Weaver
  • Sceneggiatura: David O. Russell

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