Libri

SuperMondello 2014

Mariangela Sapere

A Palermo si promuove la letteratura italiana, con il SuperMondello e il Premio Mondello Giovani: giurie composte da lettori forti e studenti.

Il 2014 segna un traguardo importante per il Premio Letterario Internazionale Mondello che festeggia i primi quarant’anni. Nato nel 1975, per volere di un gruppo di intellettuali, tra cui Francesco Lentini, giudice e uomo di raffinata cultura che lo ha guidato fino al 2000, doveva essere, nelle intenzioni degli ideatori, il primo concorso avente sede a Palermo con valenza internazionale.  Quarant’anni di storia che saranno riletti a ritroso durante la cerimonia finale di premiazione del SuperMondello, che verrà assegnato il 27 novembre a Palermo, nel corso di un dibattito aperto al pubblico e ai giovani. Un’occasione per riflettere ancora una volta sul ruolo e sul senso della letteratura oggi.

La peculiarità del SuperMondello è quella di essere un premio assegnato dai lettori “forti”. La Giuria dei 240 lettori qualificati, infatti, è formata su indicazione di una serie di librerie molto attive sul territorio, che vengono segnalate ogni anno dalla rubrica Parola di Libraio dell’inserto culturale Domenica de «Il Sole 24 Ore».

Ecco una breve panoramica dei tre candidati, già vincitori del Premio Opera Italiana.

Irene Chias, Esercizi di sevizia e seduzione

La scrittrice siciliana affronta l’importante tema della violenza sulle donne, indagando a fondo anche gli atteggiamenti che, pur non sfociando nella sopraffazione, sono indice della disparità di base che permea la nostra società. Ignazia, trentenne milanese, è la battagliera protagonista del romanzo. Come donna non ha subito particolari traumi, abusi o violenze, ma dentro di sé sente una spinta a combattere le espressioni di bieco maschilismo in cui si imbatte quotidianamente. Nasce così la sua “missione”: punire uomini che si distinguono per i loro comportamenti misogini. Ignazia li abborda, interpretando il suo alter ego Iris, una donna bella e seducente. Dopo averli drogati e immobilizzati, legge loro i suoi esercizi letterari, brani della letteratura, che hanno per protagoniste donne che subiscono violenze, riscritti con l’uomo nella parte della vittima.

Giorgio Falco, La gemella H

La H del titolo si riferisce a Hilde, gemella “minore” vissuta all’ombra della sorella e del padre. Attraverso di lei, testimone della sua stessa esistenza e dei rivolgimenti storici del secolo scorso, riviviamo ottant’anni di Novecento. Con un unico movimento narrativo Falco ha inanellato la storia della famiglia Hinner, originaria della Baviera hitleriana, a quella dell’Italia postbellica, sino ad arrivare alle soglie degli anni Novanta. Tre generazioni, dal passato al presente, in cui la voce principale di Hilde, si alterna a quelle degli altri personaggi, tra cui il suo rovescio, la gemella Helga. Dalla Germania del Terzo Reich, all’Italia del boom economico, fino alle sonnolenti stagioni balneari della Riviera romagnola, il racconto di «due mondi che si uniscono per sempre» .

Fancesco Pecoraro, La vita in tempo di pace

Ivo Brandani, 69 anni, ingegnere, mancato filosofo, riempie un pomeriggio d’attesa all’aeroporto di Sharm con la sue elucubrazioni su oltre mezzo secolo di storia personale e pubblica. Seduto su una sedia di plastica, dà vita a un lunghissimo flusso di coscienza che va a ritroso, dal recente all’antico: la storia del primo giorno da “responsabile”, con incarico pubblico, nella Città di Dio assediata delle acque; la scoperta del sé come un uomo di mare; gli anni di vacanza sull’Isola greca; la relazione con Clara; la vita da aspirante manager; le lotte studentesche; la scoperta di voler essere un costruttore di ponti; il primo innamoramento; le piccole guerre con i coetanei. A fare ombra su gran parte dei suoi ricordi, il complicato rapporto con il padre, figura con cui si confronta continuamente. La vita, vista dalla fine, senza praticare (e praticarsi) sconti.

Come ogni anno, oltre al SuperMondello, verrà assegnato anche il Premio Mondello Giovani, scelto dalla Giuria degli Studenti. Da anni ai ragazzi delle scuole superiori viene affidato il compito di costituire una giuria ad hoc, preposta a scegliere il preferito fra i tre autori candidati al Supermondello. I centotrenta studenti iscritti al quarto anno di alcuni istituti superiori siciliani, sono coinvolti attivamente. Dopo aver ricevuto i testi selezionati, infatti, sono chiamati a scrivere una motivazione che esprima la loro preferenza. Le tre migliori motivazioni riceveranno a loro volta un riconoscimento, coerentemente on l’ottica del premio, che mira a mettere in atto azioni concrete di educazione alla lettura e alla scrittura.



Una selezione delle notizie, delle recensioni, degli eventi da scenecontemporanee, direttamente sulla tua email. Iscriviti alla newsletter.

Autorizzo il trattamento dei dati personali Iscriviti