Cinema

Indipendence Day – Rigenerazione

Vincenzo De Divitiis

Emmerich si conferma ottimo intrattenitore con un sequel di cui però non se ne sentiva il bisogno.

Era il 1996 quando gli spettatori di tutto il mondo rimasero estasiati da un film destinato a fare epoca e a ridisegnare gli stilemi del cinema di fantascienza. Il film in questione è Indipendence Day di Roland Emmerich nel quale si raccontava di una terra invasa da un esercito alieno dotato di tecnologie mai viste prime e inimmaginabili per qualsiasi mente umana dell’epoca.

Ora a distanza di vent’anni, che sono un’eternità nel cinema e nel mondo dell’elettronica in generale, gli alieni sono pronti a prendersi la loro vincita sull’umanità, e questa volta con armi più potenti di prima e strategie ancora più elaborate. Questo e molto altro è ciò che avviene in Indipendence Day – Rigenerazione, sequel che vede al timone lo stesso regista, Emmerich appunto, molti membri del cast del primo capitolo, ma con risultati lontani anni luci dal suo brillantissimo predecessore.

Vent’anni dopo l’invasione aliena respinta eroicamente dalle forze armate di tutto il mondo, la terra vive un periodo di pace e concordia, tutte le razze sono diventate fratelli e la vita sembra procedere in serenità. La quiete però viene interrotta quando l’esperto in comunicazione David Levinson (Jeff Goldblum) scopre che gli alieni stanno tornando per riprovare l’assalto al pianeta Terra. Una situazione tragica per la quale serve l’aiuto dell’ex presidente degli Stati Uniti Thomas Whitmore (Bill Pullman), e di due piloti in grande rivalità tra loro.

Indipendence Day – Rigenerazione è il classico esempio di come riproporre lo stesso regista, quasi tutti gli stessi attori ed una storia per tanti versi identica, non è sinonimo di buona riuscita e di certo non può garantire gli stessi risultati del primo film. Ciò che manca a questo nuovo lavoro di Emmerich, infatti, è l’epicità che aleggiava sul film del ’96, quel senso di difesa del nostro pianeta che con lo svolgersi della storia diventava un sentimento fortissimo e di forte impatto emotivo sullo spettatore.

Qui invece ci troviamo difronte a un enorme giocattolone che, seppur tra mille difetti, riesce a divertire – cosa non da poco visto il panorama attuale- con l’aiuto di effetti speciali portati fino all’eccesso e un maggior spazio riservato agli alieni, stavolta rappresentati addirittura come mostri pronti a sparare o creature giganti alla Cloverfield. Divertente, dunque, ma non emozionante e quella piccola dose di carica emotiva viene data dalla presenza dei vecchi membri del cast, tra cui anche Brent Spiner, i quali recitano ancora una volta la parte dei leoni rispetto ai giovani, ma poco incisivi, Liam Hemsworth e Jessie T. Usher. Indipendence Day – Rigenerazione, in conclusione, è un sequel divertente, anche se francamente evitabile per arricchire una storia che già aveva detto tutto.


Dettagli

  • Titolo originale: Independence Day: Resurgence
  • Regia: Roland Emmerich
  • Anno di Uscita: 2016
  • Genere: Azione
  • Fotografia: Markus Förderer
  • Musiche: Harald Kloser, Thomas Wanker
  • Costumi: Lisy Christl
  • Produzione: USA
  • Cast: Bill Pullman, Jeff Goldblum, Maika Monroe, Liam Hemsworth, Jessie Usher, Charlotte Gainsbourg, William Fichtner, Brent Spiner
  • Sceneggiatura: Nicolas Wright, James A. Woods, Dean Devlin, Roland Emmerich, James Vanderbilt

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