Libri

Vetrina. “La fine dell’amore”

Mariangela Sapere

Quattro storie sull’amore e sulla vita, e sui loro inevitabili finali.

 

La casa editrice Elliot propone questa raccolta di quattro racconti dello spagnolo Marcos Giralt Torrente, in cui si esplora, come suggerito dal titolo, il sentimento d’amore, il suo declino e il suo declinarsi in varie forme e diverse condanne.

Circondati da palme è ambientato su una remota e misteriosa isola africana dove, messi al confronto con un’altra coppia, due partner sperimentano e comprendono la propria, incolmabile, distanza. In Prigionieri, l’io narrante è uno scrittore che racconta di una relazione di cui è stato testimone, a partire da quando era solo un ragazzo, fino alla morte di lui, il marito di sua cugina. Una relazione che viene vissuta dalla coppia come una sorta di prigionia, in cui il desiderio di fuggire è contrastato da una sensazione di pari forza, e verso contrario, che impone di rimanere, e di accettare un compromesso difficilmente comprensibile. Joanna è invece la storia di un primo amore, di un’estate, e di una ragazza – invischiata in uno strano rapporto con madre e fratello – indimenticata e mai più rivista. L’ultima goccia fredda indaga l’amore di una madre separata per suo figlio, un sentimento che oscura, prima o poi, ogni possibile nuova relazione, mentre il padre del ragazzo entra ed esce dalle loro vite.

Come si è detto, si tratta d’amore, di quello che difficilmente rende felici e contenti, del suo lasciare strascichi, quando le vite percorrono, negli anni, altre vie, del suo trascinarsi senza mai sparire anche quando la parola fine è stata sancita. Storie diverse, con alcuni elementi comuni, come la preponderanza del livello emotivo, l’intensità e la profondità con cui si esplorano i sentimenti, andando al fondo dell’animo umano. Lunghe tutte tra le trenta e le quaranta pagine, le narrazioni danno all’autore lo spazio di soffermarsi sui personaggi e sui luoghi, permettendogli di muoversi nello spessore del tempo e nello spazio.

In ogni storia lo scrittore ha dimostrato la sua capacità di creare un elemento di tensione, che emerge in sordina e si manifesta imponendo al lettore la necessità di arrivare alla fine per trovare una risoluzione. Ogni storia si legge dunque tutta d’un fiato, e un pizzico di dispiacere assale ad ogni finale. Torrente demistifica lo stereotipo dell’amore romantico raccontandocene un altro, meno prevedibile, carente dei toni del rosa, ma non per questo privo di intensità.


  • Genere: Racconti

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