Cinema Festival Roma Film Festival 2014

Stonehearst Asylum

Vincenzo De Divitiis

Il sistema del Dr. Catrame e del Prof. Piuma di Edgar Allan Poe arriva nella sezione Mondo Genere del RomaFF9 sotto forma del nuovo film dell’acclamato regista Brad Anderson.

Con le sue dinamiche ancora da spiegare, le zone d’ombra e i misteri dei suoi angoli più segreti e oscuri, la mente umana ha rappresentato per secoli una musa ispiratrice di storie e opere d’arte per registi di ogni epoca, ma prima ancora per pittori e scrittori del sovrannaturale come H.P. Lovecraft ed Edgar Allan Poe. Proprio da un racconto di quest’ultimo, Il sistema del Dr. Catrame e del Prof. Piuma, trae ispirazione l’autore statunitense Brad Anderson per il suo nuovo lavoro dal titolo Stonhearst Asylum, presentato nella sezione Mondo Genere del Festival Internazionale del Film di Roma. Un’opera che, come è ormai tradizione del regista di Session 9 e L’uomo senza sonno, gioca tutte le sue carte sulle debolezze e perversioni della psiche umana risultando, però, alla lunga scialbo e non all’altezza della più che buone premesse.

Edward Newgate (Jim Sturgess) si reca nell’ospedale psichiatrico Stonehaerst Asylum, uno dei più prestigiosi d’Inghilterra, per iniziare il suo periodo di tirocinio con il dottor Lamb (Ben Kingsley). L’ambiente sembra tranquillo e frequentato da persone di famiglie nobili e il giovane si ambienta alla perfezione, anche grazie alla simpatia che si crea con Eliza (Kate Beckinsale), una paziente rinchiusa da anni contro il volere del marito. Tutto sembra procedere al meglio quando una notte Edward scende nei sotteranei e fa una scoperta che stravolge le carte in tavola.

Il plot a prima vista appare tutt’altro che banale e poco avvincente al punto che per la prima mezz’ora il film si lascia guardare e la lineare regia di Anderson procede senza grosse sbavature e passaggi a vuoto. Tuttavia i problemi emergono nel momento in cui l’intreccio si infittisce ed è da qui che la sceneggiatura mostra le crepe, con dialoghi poco funzionali, momenti di stanca e lungaggini che rendono faticosa la visione. La vera grande pecca risiede nella scarsa caratterizzazione dei personaggi e lo squilibrio di spazio e importanza a loro concesso.

Un esempio su tutti è rappresentato dalla figura di Eliza che, nonostante sia chiaro fin dall’inizio potesse avere un ruolo chiave, nella parte centrale della pellicola viene reclusa nell’ombra, per non dire eclissata del tutto, a favore di personaggi meno importanti e stereotipati. Anche il finale appare poco convincente e non sembra chiudere il cerchio su una vicenda portata troppo per le lunghe che culmina in una chiusura fin troppo sentimentale e banale. L’unico aspetto da salvare in un barca che fa acqua da tutte le parti è il cast di buon livello, impreziosito dalla presenza di mostri sacri come Ben Kinsgsley e Micheal Caine.


Dettagli

  • Titolo originale: Stonehearst Asylum
  • Regia: Brad Anderson
  • Anno di Uscita: 2014
  • Genere: Horror
  • Fotografia: Tom Yatsko
  • Musiche: John Debney
  • Costumi: Thomas Oláh
  • Produzione: USA
  • Cast: Jim Sturgess, Ben Kingsley, Kate Beckinsale, Michael Caine, Brendan Gleeson, David Thewlis, Jason Flemyng
  • Sceneggiatura: Joe Gangemi

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