Videogiochi

Mario Kart Live: Home Circuit

Franco Cappuccio

L’ultimo Mario Kart fa letteralmente correre i kart nel salotto di casa tua. Si tratta ovviamente di un espediente, ma al momento è considerabile una delle migliori applicazioni della realtà aumentata (AR) disponibili. Nella realtà aumentata, infatti, gli oggetti virtuali vengono mostrati nella cornice del mondo reale. È la base per sognare un futuro prossimo e le sue applicazioni, come gli smart glasses, in grado ad esempio di mostrare le indicazioni di navigazione mentre si è alla guida. Una tecnologia a cui Microsoft e Google hanno lavorato in cooperazione con Hololens e Glass, ma che al momento sembra essere ancora in sospeso.

La realtà aumentata è attualmente utilizzata principalmente sugli smartphone come espediente. Ad esempio, le app dei negozi di e-commerce sono in grado di mostrarti come un divano possa adattarsi in un soggiorno, mentre giochi come Pokemon GO sono in grado di mostrarti dei mostri nel mondo reale. I giochi più avanzati sono in grado di proiettare un intero livello di gioco in un tavolino da caffè. Tutte queste applicazioni sono principalmente dimostrative: non ci sono quasi ancora giochi di carattere logico.

Mario Kart Live: Home Circuit prende il concetto di AR un po’ più sul serio. Il gioco viene fornito con un kart telecomandato con una telecamera che trasmette l’immagine alla Switch. Su quell’immagine vengono proiettati avversari virtuali, monete e power-up. È possibile creare la propria pista per tutta la casa, sfruttando le porte di cartone incluse all’interno, ed è inoltre possibile scaricare e stampare parti aggiuntive per rendere più complessa la pista ricreata in casa.

L’operazione funziona molto bene. Nel mondo reale vedi solo un’automobile che va in giro, ma sullo schermo sembra e si gioca come se fosse un Mario Kart classico. La prospettiva bassa della telecamera fa sembrare che il kart stia andando molto veloce, quando in realtà va a passo di lumaca.

È un gioco davvero divertente, una o due volte. Poi diventa ripetitivo e diventa chiaro quanto sia fastidioso continuare ogni volta a costruire una nuova pista nel soggiorno di casa. Inoltre, per quanto fantasiosa, una stanza normale non è mai così elettrizzante come una pista classica di Mario Kart, piena di rampe, anelli e tornanti da percorrere.

Questo vale di meno per i giocatori più giovani, che possono invece passare giorni a sbizzarrirsi e a far volare la propria immaginazione per creare nuovi circuiti. Sono loro, in fondo, il target di pubblico più longevo di Nintendo, che aveva iniziato, prima dei videogiochi, come azienda di produzione di giocattoli tradizionali. È importante sottolineare, però, che questi giocattoli non hanno il fascino universale dei videogiochi di Nintendo.

Per i giocatori meno giovani, invece, Mario Kart Live: Home Circuit sembra ancora un espediente che difficilmente riesce a giustificare il costo elevato di 120 euro. Ciò non toglie il fatto che questa rimane una delle esperienze AR meglio sviluppate ad oggi. In un tempo in cui le aziende lottano per trovare applicazioni divertenti di gioco per questa tecnologia, Nintendo dimostra di essere una delle poche ad averne realizzata una con successo.




Altro

  • Sviluppatore: Velan Studios
  • Publisher: Nintendo
  • Direttore: Dan Doptis
  • Produttore: Yosuke Tamori, Hiroshi Matsunaga, Toyokazu Nonaka
  • Programmatore: Jan-Erik Steel
  • Compositore: Ryo Nagamatsu
  • Serie: Mario Kart
  • Piattaforma: Nintendo Switch
  • Uscita: 16 Ottobre 2020
  • Genere: Corsa, realtà aumentata
  • Modalità: Single Player, Multiplayer

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