Cinema

In Sala. Black Sea

Giovanni Bottiglieri

Il regista de L’ultimo Re di Scozia riappare sulla scena con un thriller abissale senza infamia e senza gloria.

 

Kevin Macdonald dirige Black Sea, lungometraggio che nel 2014 fu presentato in Italia al Courmayuer Noir in Festival dove ha vinto il Leone Nero al miglior film. Classificabile a metà fra l’azione e il thriller questo film è caratterizzato da un ritmo deciso e da toni molto scuri, sia nella scelta della fotografia, sia nel tipo di emozioni mostrate.

Jude Law nei panni di Robinson, un ex capitano di sottomarini impiegati per operazioni militari. La compagnia per la quale lavora lo licenzia dopo anni di servizio e trovatosi al bar con alcuni vecchi colleghi e amici gli viene rivelata la presenza di una quantità d’oro dal consistente valore in fondo al Mar Nero. Robinson decide di metter su una squadra e dopo aver trovato un finanziatore il gruppo di uomini parte per Sebastopoli, in Ucraina, dove cominceranno l’immersione.

Cominciamo col dire che Black Sea è un film discreto e il ritmo deciso di cui si accenna sopra, è sì un modo forse giusto di presentare le informazioni, ma è forse il tipo di informazioni, sottotrame e ghiribizzi a non soddisfare. Un film che perde tempo: possedendo un DVD di Black Sea si sarebbe tentati di aumentare la velocità di scorrimento in alcuni punti. Un paio di colpi di scena e le immagini dei titoli di testa fanno propendere al thriller, ma lo sviluppo porta avanti il susseguirsi degli eventi come in un film d’azione. Niente di originale trovare un tesoro risalente alla Seconda Guerra Mondiale sul fondo di un mare, ma il presupposto di un conflitto interno alla squadra è interessante poiché l’esterno del sottomarino presenta solo dei pericoli naturali e non umani. Le letture che si possono dare all’immersione, allo spazio chiuso e ai conflitti interni sono forse l’unica cosa che val la pena di considerare come sottotesto mentre la presenza di alcuni dialoghi che vertono verso il sociale sembrano buttate a caso e scorrono via come il tempo passato ad aspettare il proprio turno alle poste. Un’opera che affascina molto per i toni utilizzati e per la capacità di scavare nelle ambizioni malate dell’uomo, nell’avarizia e nell’homo homini lupus.


Dettagli

  • Titolo originale: Black Sea
  • Regia: Kevin Macdonald
  • Fotografia: Christopher Ross
  • Musiche: Ilan Eshkeri
  • Cast: Jude Law, Ben Mendelsohn, Scoot McNairy, Michael Smiley
  • Sceneggiatura: Dennis Kelly

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