Cinema

In Sala. Un amore senza fine

Pasquale Parisi

Una convenzionale storia d’amore per teenager diretta con dignità da Shana Feste senza alcun elemento per poter spiccare sopra i suoi simili.

A colpo d’occhio, Un amore senza fine potrebbe sembrare un esponente del più tradizionale filone teen romance, di quelli che hanno gioco facile a coinvolgere gli spettatori più giovani, e che generalmente finiscono per ingrassare i palinsesti televisivi del pomeriggio, a beneficio del pubblico che non ama farsi domande. Alla fine della proiezione, però, l’opinione non cambia: il film diretto – dignitosamente, bisogna dire – da Shana Feste, propone in ogni istante esattamente quello che ci si potrebbe aspettare. Cioè molto poco.

L’amore scocca tra Jade (Gabriella Wilde), bellissima e ricca, ma segnata da più di un problema a socializzare (situazione assolutamente frequente nella realtà quotidiana, converrete) e David (Alex Pettyfer), giovanotto di estrazione ben più modesta, ma decisamente di buon cuore e forte volontà. La spinta propositiva di David gli guadagna una relazione sempre più salda e colpisce positivamente la famiglia della ragazza, fatta eccezione per il padre (Bruce Greenwood), poco propenso ad approvare l’unione per via della mancanza di prospettive del giovane e della sua influenza negativa sulla carriera lavorativa, già prevista come brillante, di Jade.

A complicare la questione, poi, il riverbero di personaggi fisicamente non più presenti tra i protagonisti: la madre di David, che ha finito per preferire un altro uomo al padre, e il defunto fratello di Jade, fonte di buona parte delle insicurezze della famiglia.

Il grosso problema del film sta nel fatto che, anche prendendo atto della recitazione mediamente non pessima e dell’aspetto accettabile, per quanto fin troppo patinato, l’omonimo testo di origine di Scott Spencer (già adattato in un lungometraggio, più fedele, diretto da Franco Zeffirelli nel 1981) viene stravolto per adattarsi ai canoni della storia d’amore. Un amore senza fine è intriso di un romanticismo tanto esagerato e irrazionale da risultare controproducente, in una operazione assolutamente poco necessaria che finisce per eliminare ogni spessore psicologico e, di conseguenza, ogni possibile punto di interesse, da una storia che avrebbe potuto partorire un adattamento assai più capace di spiccare.


Dettagli

  • Titolo originale: Endless Love
  • Regia: Shana Feste
  • Fotografia: Andrew Dunn
  • Musiche: Christophe Beck
  • Cast: Alex Pettyfer, Gabriella Wilde, Bruce Greenwood, Joely Richardson, Robert Patrick, Rhys Wakefield, Dayo Okeniyi
  • Sceneggiatura: Shana Feste, Joshua Safran

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