Cinema

In Rete. Mare Chiuso

Fausto Vernazzani

Il documentarista Andrea Segre tra i protagonisti dell’Italian Docs Online, iniziativa per promuovere il cinema italiano nel Regno Unito.

Nel Regno Unito la Italian Films UK punta alla promozione del cinema italiano nelle terre della Regina, un compito arduo da portare a termine vista la difficoltà di rendere molti dei nostri film interessanti per una platea estera, fatta eccezione per determinati casi. Ad essere pronti da esportare sono, però, sempre i documentari, un genere molto ben considerato all’estero, in cui siamo ormai diventati dei maestri.

Ecco perché nasce un concorso in rete: Italian Docs Online. Otto documentari sono attualmente disponibili gratuitamente in streaming sul sito dell’assocazione, lasciando la possibilità al pubblico di votare il migliore, che sarà poi distribuito regolarmente nelle sale del Regno Unito. Tanti sono i nomi importanti, primo tra tutti quello di Andrea Segre, di recente entrato anche nel mondo del cinema di finzione con La prima neve. Il film in questione è Mare Chiuso, un drammatico ritratto della realtà degli immigrati.

Attraverso il racconto di alcune persone, Segre ricostruisce la terribile verità dietro l’ipocrisia della politica italiana e dei viaggi sui gommoni, di cui di recente (prima che il film di S. fosse realizzato) abbiamo avuto un amaro assaggio che rimarrà tra i momenti più bui della storia italiana ed europea recente. Scopo primario del regista, è di far capire quanto ai piani alti si siano sbagliati, per quanto fosse già evidente di suo, ma che difficilmente si riusciva e tutt’ora si riesce a far capire.

Non ha paura di far nomi, le immagini di Berlusconi appaiono subito a segnare un grande colpevole: lui che accusava gli immigrati di essere delle persone reclutate dalle organizzazioni criminali extra-Europee per infiltrarsi nel nostro paese. Segre affila la sua lama e fa centro, con scene commoventi – non patetiche – mette in chiaro la natura di queste persone, esseri umani che sfidano le forze della natura e la stupidità dell’uomo perché non hanno altra scelta, a loro non è stata data un’altra opzione per poter risollevare le proprie vite da situazioni più o meno devastanti.

Il nemico, il trattato d’amicizia Italo-Libico, venuto meno con la rivoluzione civile nata durante il periodo della Primavera Araba, è stato sconfitto però non da chi avrebbe dovuto prendersi cura degli immigrati, ma da loro stessi nella loro patria. Mare Chiuso è una piccola opera di poco più di sessanta minuti che aiuta a riflettere su una questione spinosa, sempre sulla bocca di tutti, ma mai sul punto di essere risolta. 


Dettagli

  • Titolo originale: Id.
  • Regia: Andrea Segre
  • Fotografia: Andrea Segre, Matteo Calore, Simone Falso
  • Musiche: Piccola Bottega Baltazar
  • Cast: Ermias Berhane, Omer Ibrahim, Roman Amore, Jemal Mohammed Omer, Bekit Saleh Okud, Shishay Tesfay, Tedros Ojbay, Gedey Bahlbi, Nathael Tedros, Yoel Tedros
  • Sceneggiatura: Stefano Liberti, Andrea Segre

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